Anturio sano e rigoglioso: 5 regole per coltivarlo al meglio

Tra i simboli più iconici del Natale, l’Anthurium è ancora oggi una pianta decorativa molto apprezzata per le sue caratteristiche: a seguire 5 regole per una corretta coltivazione.

di Carolina D’Elia

8 Dicembre 2022

Anthurium: caratteristiche della pianta più richiesta nel periodo natalizio

In cima alla classifica delle piante decorative più regalate durante il periodo natalizie spicca l’Anthurium. Conosciuto anche come Anturio, questa particolare piantina è ancora oggi molto apprezzata per via delle sue caratteristiche esclusive. La sua composizione è difatti unica in Natura. Le sue raggianti foglie a cuore accendono di rosso il Natale al centro di tavole imbandite e all’intenro di composizioni floreali. Coriacei, sempreverdi e lucidi, gli esemplari di Anthurium nutrono l’anima con messaggi positivi, veicolando una viva sensazione beneaugurante ed energica.

Eleganza, semplicità e facile coltivazione: la positività dell’Anturio

L’Anthurium è una pianta d’appartamento utilizzata principalmente come decorazione per ambienti. Nonostante la sua presenza si intensifichi negli angoli domestici soprattutto durante il periodo natalizio, la sua composizione perdura anche nelle altre stagioni dell’anno. Elegante e semplice, l’Anthurium è anche una pianta facile da coltivare.

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Anturio: 5 regole per coltivarlo al meglio

• Monitorare la temperatura: al pari di altre piante è importante monitorare il microclima domestico, evitando dunque sbalzi termici e spifferi d’aria: gli esperti consigliano una temperatura minima di 16°C con riferimento alla sua coltivazione e sviluppo; 20°C per una sua fioritura rigogliosa.

• ubicare la pianta davanti a una finestra: l’esposizione ai raggi solari è importante per la coltivazione dell’Anturio con luce diffusa, ma mai diretta.

• annaffiare con acqua dolce e mai fredda: si può anche utilizzare l’acqua piovana.
• il terriccio deve essere sempre umido per una fioritura copiosa. Per mantenere umido il terriccio è consigliato aggiungere strati di ghiaia o di argilla espansa di 2 cm e nebulizzare ogni giorno le foglie insieme al drenaggio del fondo.
• Concimare la pianta dalla primavera all’autunno mentre il rinvaso si effettua in inverno, ogni due anni o tre anni.