Morte Mihajlovic, il messaggio straziante di Mario Balotelli: ecco come lo ha definito

Sinisa Mihajlovic si è spento all’età di 53 anni dopo aver combattuto contro una terribile leucemia: il ricordo straziante di Mario Balotelli

di Vanessa Zagaglia

16 dicembre 2022

Muore Sinisa Mihajlovic: l’ex allenatore del Bologna aveva solo 53 anni

Una notizia a cui molti stentano ancora a credere, arrivata qualche ora fa come un fulmine a ciel sereno: Sinisa Mihajlovic, ex allenatore del Bologna, è deceduto all’età di 53 anni dopo aver combattuto contro la leucemia.

Era il luglio del 2019 quando l’allenatore, in conferenza stampa, annunciava agli appassionati di calcio quella che sarebbe stata la sua battaglia più dura. “Me la batterò giocando” aveva promesso l’allenatore nato a Vukovar, ma la sua incessante lotta – al netto di quelle che erano sembrate essere delle parziali vittorie – ha avuto fine proprio nella giornata di oggi presso una clinica romana.

Dopo l’annuncio della famiglia, che ha crudamente definito “ingiusta e prematura” la morte dell’allenatore, in questi minuti stanno arrivando moltissimi messaggi di cordoglio da parte di tutti coloro che hanno conosciuto Sinisa. Le parole che Mario Balotelli ha dedicato al suo ex allenatore, nello specifico, sono davvero strazianti.

Morte Mihajlovic, il messaggio di Mario Balotelli: “Condottiero e uomo speciale”

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Ebbero modo di conoscersi nel corso della stagione calcistica 2015-2016, quando entrambi militavano tra le file del Milan: Sinisa Mihajlovic in qualità di allenatore, Mario Balotelli nelle vesti di attaccante.

La notizia della scomparsa prematura del tecnico classe 1969 ha raggiunto come un fulmine a ciel sereno il calciatore, che non avrebbe potuto non ricordare l’allenatore con tutto l’affetto e la gratitudine possibili. “Mister ti terrò sempre nel mio cuore! Condottiero e uomo speciale. RIP“: queste le sofferte parole di Balotelli, intrise di dolore e nostalgia.

Gli account ufficiali dei vari club calcistici si stanno adoperando per far arrivare la loro solidarietà alla famiglia dell’allenatore, che ha lasciato la moglie Arianna e i sei figli. Oltre a Balotelli, moltissimi altri calciatori non mancheranno di ricordare quel mister generoso e sorridente che li aveva allenati con tanta passione, e che, purtroppo, si è spento troppo presto.