Madre e figlia morte a poche ore di distanza: una tragedia nella tragedia

Madre e figlia morte in ospedale a poche ore di distanza, prima la più piccola: cosa è successo all’ospedale Spaziani di Frosinone

Sabato 7 gennaio 2023 si è verificata un dramma senza precedente che ha visto coinvolte due persone: madre e figlia sono morte a poche ore di distanza l’una dall’altra. La tragedia è avvenuta all’ospedale Spaziani di Frosinone dove entrambe erano ricoverate. La vicenda è stata riportata dal quotidiano Il Messaggero e le due vittime sono rispettivamente Rossella Boi di 78 anni e Sara Palmiero di 47.

Madre e figlia morte lo stesso giorno, tutti i dettagli sulla vicenda

La prima a morire è stata Sara, figlia di Rossella, commessa di professione ed ex arbitro di calcio. Sembra che la sera dell’Epifania si fosse sentita male tanto da fare preoccupare il compagno che ha chiamato subito l’ambulanza. Una volta arrivata in ospedale, la donna avrebbe avuto delle complicazioni che non è riuscita a superare. “Ti ho sempre detto andrà tutto bene, adesso sono due giorni senza di te, e sono distrutto”. Ha scritto sui social Daniele, poliziotto e compagno di Sara.

Non solo il fidanzato, ma anche tutta la comunità di Frosinone è sconvolta per la morte di Sara da tutti conosciuta poiché lavorava come commessa da Unieuro ed era un ex arbitro. Il presidente Paolo Iaboni e tutta la sezione Aia della città hanno pubblicato un messaggio di cordoglio sulla pagina ufficiale Facebook dell’associazione dove si legge: “Lei è stata la prima donna della nostra sezione ad esordire nella categoria promozione nel maggio del 2001 – poi ancora – Condoglianze a tutta la sua famiglia. Si rimane arbitri per sempre”.

La mamma Rossella, invece, sarebbe stata ricoverata nello stesso ospedale già da qualche settimana a causa di una grave patologia e poche ore dopo la morte della figlia, se n’è andata anche lei.

La tragedia era stata schivata da Sara già la sera del 31 dicembre del 2021  quando era stata vittima di un grave incidente: era alla guida di una Smart ed era stata travolta da un tir. All’epoca si era salvata ma il suo fisico aveva subito delle gravi conseguenze tanto che era poco che si era ripresa.