Stati Uniti in lutto insieme a tutto il mondo della musica: Lisa Marie Presley, figlia del grande Elvis, è morta a 54 anni
Si è spenta poche ore fa Lisa Marie Presley, la figlia del celebre Elvis. La donna, 54 anni, non ce l’ha fatta a superare l’attacco cardiaco che l’aveva colpita poche ore prima. Era ricoverata a Los Angeles in terapia intensiva dopo la corsa all’ospedale. Era stata la domestica a trovarla nel suo letto, senza sensi, chiamando in soccorso anche l’ex marito Danny Keough appena rientrato dopo aver accompagnano i figli a scuola.
Alla donna, proprietaria di Graceland, era stato applicato un pacemaker provvisorio, ma le cure sono valse a poco. A dare la notizia della sua morte è stata la madre Priscilla. “È con il cuore pesante che devo condividere la devastante notizia che la mia bellissima figlia Lisa Marie ci ha lasciato”. Queste le parole che la donna ha affidato ad un comunicato stampa. “Era la donna più appassionata, forte e amorevole che abbia mai conosciuto” ha aggiunto.
Chi era Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis
Lisa Marie Presley era l’unica figlia di Elvis. Era nata nove mesi dopo il matrimonio del grande idolo con Priscilla a Memphis il 1 febbraio 1968. All’età di quattro anni, dopo il divorio dei suoi genitori, Lisa Marie si trasferì a Los Angeles con la mamma e qui vi è rimasta. Il padre morì quando la piccola aveva solo 9 anni, era l’agosto del 1977.
Lisa così divenne erede comune delle proprietà del grande Elvis insieme al nonno Vernon Presley e alla bisnonna Minnie Mae Hood Presley. Nel 1980, quando anche i nonni la lasciarono, divenne unica erede di tutto, compresa la residenza di Graceland.
Lisa è stata sposata per due anni con Michael Jackson anche se i due non hanno avuto figli. Suo consorte, dal 2002 al 2004, è stato anche Nicolas Cage, sposato con una cerimonia segreta alle Hawaii nel 25° anniversario della morte di Elvis.
Solo tre giorni fa la figlia di Presley si era mostrata bellissima in pubblico. Aveva preso parte alla cerimonia di assegnazione dei Golden Globes. Era stata lei a premiare l’attore Austin Butler proprio per l’interpretazione data del padre.