E’ caduto un aereo Atr-72 della Yeti Airlines con 72 persone a bordo poco prima dell’atterraggio in prossimità dell’aeroporto di Pokhara, in Nepal. Le fiamme non hanno dato scampo ai passeggeri, 68 civili e 4 dell’equipaggio. Una vera tragedia dal bilancio drammatico. Si indaga sulle cause dell’incidente.
Un bilancio davvero drammatico per i cittadini del Nepal, un aereo con a bordo 72 persone è precipitato poco prima di atterrare all’aeroporto di Pokhara, il velivolo conteneva 68 civili e 4 membri dell’equipaggio, prima di schiantarsi al suolo, per cause ancora da accertare ma si pensa ad un guasto, il mezzo volante ha preso fuoco non dando scampo a nessuno di potersi salvare.
Purtroppo tra i resti umani recuperati, i soccorritori hanno rinvenuto anche un cadavere di un bambino di pochi mesi difatti a bordo vi erano 3 neonati e 3 bambini dai 5 anni in su. Questo disastro aereo è il più grande mai avvenuto negli ultimi 30 anni, a quanto pare i passeggeri erano tutti stranieri, francesi, irlandesi, argentini, australiani, indiani e sudcoreani, a quanto pare non dovrebbero esserci stati italiani su quella tratta.
Atr-72 della Yeti Airlines era decollato alle 10.30 (ora italiana) l’ultimo contatto che ha avuto con la torre di controllo è stato alle 10.50, pochissimi secondi dopo la camera nera ha registrato il violentissimo impatto avvenuto sulla riva del fiume Seti Gandaki. Sul posto sono intervenuti centinaia di militari nepalesi che hanno iniziato le ricerche per tutto il giorno, le stesse sono state sospese in serata e riprenderanno nella giornata di domani: “Ci aspettiamo di recuperare più corpi”, è stato dichiarato alle emittenti televisive locali dai soccorritori.
L’aereo è andato in pezzi mentre precipitava ha preso fuoco, i passeggeri presenti sono morti tutti nel giro di pochissimi instanti, è stata una tragedia inimmaginabile. Sulle possibili cause del guasto o dell’avaria ai motori stanno indagando le autorità locali che non escludono nessuna pista, nemmeno quella terroristica.
La cittadina è sotto shock, nessuno avrebbe immaginato che potesse accadere un simile disastro dal momento che il nuovo scalo era stato inaugurato solo 15 giorni fa, anche i funzionari si stringono attorno al dolore dei familiari delle vittime.