Grassi nemici della dieta? Ecco quali privilegiare per mantenere una linea perfetta!

Grassi, sfatiamo alcuni falsi miti che li vogliono “nemici” della dieta: ecco quali privilegiare per mantenere una linea a dir poco invidiabile!

È opinione comune che i grassi siano i soli e unici “nemici” della dieta, il macronutriente da ridurre drasticamente nel caso in cui si voglia perseguire una forma fisica perfetta. Ma le cose stanno davvero così come ci hanno sempre raccontato?

grassi dieta
Grassi a dieta (Yeslifemagazine)

Come riportano gli studi di Humanitas, la percentuale di grassi che dovremmo introdurre nella nostra dieta è pari a circa il 25/30% del fabbisogno calorico giornaliero. Non si tratta, dunque, di sostanze da proibire nell’ambito di uno stile di vita sano. Semplicemente, occorrerebbe bilanciarne l’introito sulla base delle esigenze specifiche di ciascuna persona.

Quali sono, dunque, gli alimenti da prediligere nell’ambito di un regime alimentare intento a promuovere la miglior forma fisica possibile? A rispondere ad un interrogativo di tal tipo è la Fondazione Umberto Veronesi, che ha introdotto una fondamentale distinzione di cui tutti, per ragioni di salute, dovremmo imparare a tener conto.

Grassi nemici della dieta? Ecco quali privilegiare per mantenere una linea perfetta!

I grassi, come spiega la Fondazione Umberto Veronesi, non sono tutti uguali. L’aspetto principale che interviene a differenziare questa categoria di macronutrienti riguarda proprio la distinzione tra grassi saturi e insaturi. I primi presentano legami singoli, i secondi hanno invece una struttura che prevede almeno un doppio legame.

Come bruciare grasso
Come mantenersi in forma (Pixabay) – Yeslifemagazine.it

Gli acidi grassi saturi, in modo particolare, sono quelli che dovremmo cercare di limitare il più possibile, in quanto responsabili dell’accumulo di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Sono contenuti principalmente in alimenti quali le carni rosse, i formaggi stagionati, il burro, lo strutto e determinate tipologie di oli (cocco e palma).

In virtù di ciò, è dunque fondamentale moderare l’assunzione degli acidi grassi saturi ed optare, all’opposto, per quelli insaturi, che si trovano soprattutto in alimenti di origine vegetale. Frutta secca, pesce azzurro, olio di oliva e frutti particolarmente grassi quali l’avocado rappresentano le alternative migliori per l’introduzione di grassi insaturi, i quali favoriscono la sostenibilità di una dieta che sia il più bilanciata possibile.

grassi quanti assumerne
Acidi grassi saturi (Pixabay) – Yeslifemagazine.it

Eliminare in tutto e per tutto l’assunzione di sostanze grasse, come puntualizzato dalla Fondazione, si rivela essere non solo una soluzione scorretta per la preservazione della forma fisica, ma anche oltremodo dannosa. Questa tipologia di macronutrienti, infatti, svolge un’importantissima funzione strutturale, ormonale e di riserva energetica per l’organismo, oltre ad essere fondamentale per il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e immunitario.

Gestione cookie