Luca Jurman furioso con il programma di Canale 5 ed il messaggio che ha lasciato passare. Ne ha anche per la padrona di casa
In molti lo ricorderanno come uno dei prof di canto più intransigenti e severi della scuola di “Amici” di Maria De Filippi, colui che ha portato alla vittoria alcuni dei grandi nomi nati proprio nel programma di Canale 5. Parliamo di Luca Jurman musicista, arrangiatore, produttore discografico e vocal coach proprio nel talent Mediaset dal 2007 al 2011.
È stato lui che ha portato alla vittoria Marco Carta. C’è lui dietro al successo di Alessandra Amoroso e all’album d’esordio “Stupida” e molti altri giovani, tra i quali anche Valerio Scanu. Jurman non è uno che le cose le manda a dire e così senza peli sulla lingua si è tolto un bel sassolino dalla scarpa contro il programma di Maria De Filippi, colpevole di trasmettere dei messaggi assolutamente sbagliati per i giovani e per chi vuole intraprendere la carriera nel mondo della musica.
Luca Jurman contro “Amici”: “Non diciamo cavolate”
L’attacco di Luca Jurman è diretto ad uno degli ospiti della scorsa puntata del talent ma anche alla padrona di casa, accusata di non aver dissentito da quanto detto. Il vocal coach si è scagliato contro Charlie Rapino ospite in studio in qualità di giudice per la sfida che ha visto protagonisti Federica, Aaron e Angelina. Proprio le parole del produttore discografico non sono piaciute a Jurman che ha subito voluto precisare delle cose non corrette che sono state dette.
Rapino, infatti, ha detto ai giovani in gara, che si sono dovuti cimentare con la difficilissima “Let It Be” dei Beatles, che i grandi nomi della musica non provano mai e che loro sono stati già avvantaggiati. Ha citato Sinatra come colui che aveva un’altra persona che faceva le prove al posto suo, David Bowie, Iggy Pop, Marvin Gaye. “I grandi non provano, sanno quello che fanno. Una cosa è imparare, un’altra provare” ha tuonato il giudice.
Non lo avesse mai detto. Ha così scatenato la furia di Jurman che ha condannato il grave messaggio mandato dal professionista definendolo “allucinante”. Il maestro di canto ha contraddetto le parole di Rapino sottolineando che Sinatra come Gaye erano dei perfezionisti e rimanevano in studio per giornate intere.
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Ecco che Jurman ha parlato di una vera cavolata senza però fermarsi solo a Rapino. L’ex prof di “Amici” se l’è presa anche con la padrona di casa che non ha mosso un dito per controbattere quelle affermazioni. Proprio lei che ha visto tantissimi artisti, tutti fare le prove, molti dei quali con maniacalità.