Il puzzle più grande del mondo: enorme da non immaginare

Se siete appassionati di puzzle allora non potete farvi scappare quello più grande al mondo. Ecco dove si trova e chi ne è l’ideatore, un record forse imbattibile da superare. 

Puzzle più grande al mondo
Puzzle più grande al mondo (AdobeStock) – YESLIFEMAGAZINE.IT

Puzzle mania, una storia incredibile nata nel 1760

La nascita del puzzle la si deve al cartografo ed incisore londinese John Spilsbury, il quale nel 1760 circa realizzò una carta a tema geografico su legno in cui i confini dei vari Paesi erano delimitati con il seghetto e si dovevano poi riavvicinare per risolvere il rompicapo. Inizialmente questo tipo di giochi erano però solo a tema propedeutico per i bambini per far imparare loro la geografia oppure le storie della Bibbia. Nei decenni e secoli successivi ovviamente questo tipo di gioco è diventato uno dei modi più attrattivi per mettere in movimento la mente e trascorrere il tempo in solitaria oppure con gli amici. Il puzzle infatti oggi è tra i giochi da tavola più amati e le vendite sembrano non arrestarsi, anzi, è uno degli articoli che nonostante la crisi pare non aver frenato il numero delle richieste da parte degli utenti.

Puzzle, ecco quanti pezzi ha quello più grande del mondo

Erick Dowdle puzzle più grande mondo
Sydney Erick Dowdle (Instagram) – YESLIFEMAGAZINE.IT

Il vero boom per i puzzle è arrivato a fine Ottocento ed inizio Novecento quando il legno ed i suoi pesanti tasselli hanno lasciato il posto alla carta e materiali più leggeri che potessero essere anche trasportati durante i viaggi. Oggi sul mercato esistono varie tipologie di puzzle, per numero di pezzi e soggetti raffigurati, ovviamente sempre in funzione poi degli utilizzatori del gioco, se bambini piccoli o adulti incalliti.

Per chi invece si stesse chiedendo qual è al momento il puzzle con maggior numero di pezzi allora la risposta ve la diamo noi. Lo ha concepito l’artista Erick Dowdle che è anche titolare dello studio Dowdle Folk Art nello Utah. Erick dipinge da quando era ragazzo e ha pensato bene di incanalare la sua arte verso il mondo dei puzzle sviluppando i suoi quadri in modalità gioco da tavolo.

 

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Il suo capolavoro di chiama “What a Wonderful World” ed è un’opera di 60mila pezzi suddivisa in 60 puzzle da 1000 pezzi ciascuno. Per aiutare i temerari ha però pensato bene di suddividere il tutto in scatole separate in modo da non rischiare durante la ricerca delle figure di perdere qualche pedina. Si tratta di tanti angoli del mondo che celebrano l’arte, la natura, l’architettura, grandi città e personaggi, 2 metri e mezzo per 9 complessivi una volta completato e un prezzo sul mercato americano di 799,99 dollari. Vi cimentereste mai in questa impresa titanica?

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