Una Pasqua senza eccessi è possibile: i consigli della nutrizionista che ti aiuteranno a mantenere la tua forma fisica, evitando le abbuffate
Pasqua e Pasquetta, proprio come il Natale, sono due festività che creano ansia e preoccupazione nelle menti di moltissime persone. I più attenti al peso sulla bilancia, in modo particolare, temono di vanificare i risultati di mesi e mesi di diete ferree che non contemplano neanche lontanamente i momenti di convivialità.
Il timore di abbuffarsi e di tenere un comportamento all’insegna della sregolatezza a tavola è, nella fattispecie, la paura che più affligge la stragrande maggioranza delle persone. Come riuscire a conciliare un momento di festa come quello della Pasqua con l’ansia di controllare ossessivamente il peso corporeo?
È la nutrizionista Alice Carnevale a rispondere ad uno dei quesiti più gettonati del momento, che in queste giornate di pasti fuori casa e di cene extra al ristorante non manca di popolare gli incubi di parecchie persone. Come spiegato dall’esperta in materia di alimentazione, tenersi lontani dalle abbuffate è di gran lunga più semplice del previsto.
Pasqua senza eccessi: i consigli per mantenere la forma fisica evitando le abbuffate
Una Pasqua senza eccessi è assolutamente possibile. Basta tenere a mente una serie di piccole accortezze che, in questi giorni di festa e di pasti abbondanti, possono arrivare a fare la differenza.
È la nutrizionista Alice Carnevale, all’interno di un post Instagram pubblicato a ridosso del Natale, a svelare il segreto per mantenere un comportamento equilibrato e lontano dagli eccessi nelle occasioni di convivialità. Regole che, ovviamente, non mancano di valere anche per il periodo pasquale.
Innanzitutto, sarebbe bene comporre i propri piatti non tralasciando mai la regola – fondamentale – dell’equilibrio e della giusta misura. Ogni portata, ovviamente, dovrà contenere la sua dose di carboidrati, proteine, grassi e fibre in misura proporzionale al senso di fame avvertito.
In aggiunta, rimarca la nutrizionista, esagerare con le porzioni quando non si avverte un languore eccessivo è uno degli atteggiamenti da rifuggire. Ascoltarsi, specie in giornate in cui le occasioni conviviali si susseguono ininterrotte, è una regola fondamentale. Una volta raggiunta la sazietà, continuare ad abbuffarsi di cibo è quanto di più sbagliato si possa arrivare a fare.
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È la giusta misura che, a tavola come in qualsiasi altra circostanza, arriva a fare la differenza nel lungo periodo. Ascoltare il proprio corpo ed assecondarne i bisogni, più nello specifico, è l’unico suggerimento in grado di contrastare qualunque preoccupazione relativa al peso sulla bilancia: parola dell’esperta.