Lutto nel mondo calcio. Si è spento a soli 18 anni Daniele Bosica, giovane promessa della Renato Curi Angolana. Una grave malattia non gli ha lasciato scampo
di Daniela Germanà
8 Dicembre 2022
Pescara, Città Sant’Angelo. La comunità piange la morte di Daniele Bosica
La giovane promessa del calcio Daniele Bosica si è spenta ieri in seguito a una terribile malattia. Il ragazzo aveva solo 18 anni e militava nella squadra Renato Curi Angolana, società calcistica con sede a Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara. Daniele Bosica si era accorto che qualcosa non andava con la sua salute quando, in seguito a uno scontro sul campo da gioco, ha notato che il dolore non si affivoliva.
I medici, dunque, hanno disposto ulteriori accertamenti sull’atleta. Gli esami hanno evidenziato una grave malattia per la quale si rendeva necessario il trapianto di midollo.
Un dolore immenso per la scomparsa di Daniele Bosica
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Secondo quanti riportato da diverse fonti come Il Messaggero e Leggo.it, il calciatore della Renato Curi Angolana era ricoverato da circa un mese a Roma in attesa del trapianto che avrebbe potuto salvargli la vita. Purtroppo, la storia ha avuto un tragico epilogo, il più drammatico possibile, e Daniele non ce l’ha fatta. Sui social network sono piovuti numerosissimi messaggi di cordoglio rivolti la famiglia, anche dalla stessa società calcistica nella quale era impegnato.
Sul profilo Facebook della Renato Curi Angolana, infatti, si leggono le seguenti parole: “Piangiamo la scomparsa di Daniele, un Amico gentile, un ragazzo buono, un esempio per tutti. Ti porteremo sempre nel nostro cuore, non dimenticheremo il tuo sorriso e la tua passione per il gioco più bello al mondo”. Si unisce al cordoglio anche la Lega Nazionale Dilettanti dell’Abruzzo: “Era un ragazzo speciale di talento, di umanità, di voglia di vivere, con mille e mille storie ancora da raccontare attraverso la sua curiosità e la sua ironia. Terribile. Insensato. Ingiusto. Tutto il calcio giovanile e dilettantistico si unisce al vostro dolore”.
Sentite condoglianze anche da numerosi utenti del web e persone care alla famiglia Bosica: “Ti ricorderemo sempre come il nostro campioncino casinista. Speravamo tutti che fossi riuscito a dribblare anche questo brutto momento”, “Era un ragazzo speciale di talento, di umanità, di voglia di vivere, con mille e mille storie ancora da raccontare attraverso la sua curiosità e la sua ironia. Terribile. Insensato. Ingiusto. Tutto il calcio giovanile e dilettantistico regionale e il Comitato Regionale si unisce al vostro dolore”.