La pista del suicidio trova conferma dall’analisi dei contenuti relativi a file video e messaggi ritrovati nel cellulare della giovane scomparsa su un traghetto nella notte tra il 10 e l’11 novembre.
di Carolina D’Elia
14 dicembre 2022
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Giallo del traghezzo Genova-Palermo: cosa è successo a Gaia Randazzo?
Prosegue l’inchiesta sulla sparizione di Gaia Randazzo. La 20enne originaria di Codogno è improvvisamente scomparsa a bordo di un traghetto partito da Genova e diretto a Palermo. Dalla notte tra il 10 e l’11 novembre, della giovane non si hanno più tracce. Omicidio o suicidio? Secondo le ultime indiscrezioni dalla Procura, l’ago della bilancia pende decisamente sulla seconda pista.
L’analisi dei contenuti video e messaggi non lasciano dubbi: Gaia Randazzo si è suicidata
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L’indagine che coinvolge il traghetto Genova-Palermo per la misteriosa scomparsa di Gaia Randazzo è probabilmente vicina a un punto di svolta. Stando alle ultime indiscrezioni dalla Procura riportate dai principali media nazionali, l’analisi di alcuni contenuti video confermerebbero la volontà della giovane di suicidarsi. Ulteriore conferma arriverebbe dai contenuti dei messaggi rinvenuti nel cellulare della ragazza.
L’analisi dei video sul cellulare di Gaia Randazzo
Stando a quanto si apprende dai quotidiani italiani, Gaia Randazzo aveva intenzione di suicidarsi. La conferma arriverebbe dall’analisi di alcuni filmati girati col cellulare di Gaia Randazzo durante la navigazione in traghetto. A riportare la notizia è Leggo, che cita i risultati della perizia depositata in procura a Palermo.
I contenuti rimasti in memoria
Le motivazioni dell’ipotetico gesto, tuttavia, non sono ancora state esplicitate.
Nella memoria del telefonino della 20enne, i file video non sarebbero mai stati inviati a nessuno; ma, secondo quanto ipotizza Leggo, i contenuti che convaliderebbero l’ipotesi del suicidio potrebbero essere correlati ad alcuni messaggi di addio alla famiglia o alla dichiarazione della fine di una storia d’amore.