Esploso il gasdotto Urengoi-Pomary-Uzhhorod verso l’Ucraina, oggi giunta al 300° giorno di conflitto: le ultime novità di questo martedì 20 dicembre.
di Carolina D’Elia
20 Dicembre 2022
Conflitto Russia-Ucraina, giorno 300: bombardamenti a Belgorod
Tutt’altro che vicina la soluzione diplomatica al confine russo-ucraino. La crisi russo-ucraina raggiunge l’apice al suo 300° giorno di guerra. Proseguono inarrestabili le esplosioni: l’ultimo bombardamento ha colpito Belgorod, oblast’ russo al confine con l’oblast’ ucraino di Kharkiv questo martedì 20 dicembre. A riportare la notizia è il governatore locale Vyacheslav Gladkov citato da Kyiv Indipendent. Secondo quanto riporta il quotidiano ucraino, il bilancio provvisorio è di un ferito mentre un terzo dei residenti dell’oblast’ è rimasto senza elettricità.
Kyiv al limite: la capitale ucraina sotto bombardamenti e senz’acqua
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La situazione non migliora a Kyiv. Piegata dai costanti bombardamenti, la capitale ucraina è rimasta completamente senza corrente (l’80%) e senz’acqua. L’attuale situazione di emergenza è conseguente ai danni alle stazioni di pompaggio locali, attualmente disconnesse dalla rete elettrica a causa dei costanti attacchi dell’avanzata militare russa.
Esplode un gasdotto in Russia: 3 vittime e 1 ferito
Breaking News: esploso il gasdotto russo Urengoi-Pomary-Uzhhorod. La struttura colpita è il principale gasdotto che dalla Russia rifornisce l’Europa. La struttura è ubicata nel distretto di Vurnarsky, nella Repubblica di Chuvash; oltrepassa l’Ucraina e arriva in Italia attraverso il Tarvisio. Secondo le prime ricostruzioni, a causare la deflagrazione sarebbe stata una fuga di gas.
A riportare la notizia è il ministero regionale delle Emergenze citato dall’agenzia di stampa Ria Novosti. Stando alle stime della fonte ufficiale, il bilancio provvisorio è di tre morti e un ferito. Il bilancio trova conferma nelle informazioni riportate dalla Tass: tutte le vittime erano dipendenti dell’azienda del gas e stavano effettuando dei lavori di manutenzione della struttura.
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Almeno tre giorni di lavori stimati per riparare l’intera sezione di gasdotto danneggiata: lo ha riferito l’ex vice capo del Ministero delle situazioni di emergenza alla nota agenzia di stampa russa Ria Novosti.